Accisa sull’energia elettrica – approfondimento

giu 05, 2012

Gentili Soci,

Torniamo sul tema delle accise sull’energia elettrica ricordando l’entra in vigore del decreto del 30/12/2011 emanato dal Ministro dell’economia (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31/12/2011) riguardante l’”Aumento dell’accisa sull’energia elettrica a seguito della soppressione dell’addizionale provinciale dell’accisa sull’energia elettrica”.

Dopo solo tre mesi da questa modifica, il governo si ripresenta sull’argomento con il D.L. 16/2012 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento” che da un lato riduce l’incremento di costo intervenuto in questo primo semestre del 2012, dall’altro porta aggravi  agli Enti soprattutto nel settore della Pubblica Illuminazione.

Le modifiche apportate nel nuovo D.L. 16/2012 riguardano l’aliquota delle accise sull’energia elettrica per qualsiasi uso in locali e luoghi diversi dalle abitazioni, disciplinando:

a)      per i consumi fino a 1.200.000 kWh mensili:

-        sui primi 200.000 kWh consumati nel mese si applica l’aliquota di euro 0,0125 per kWh;

-        sui consumi che eccedono i primi 200.000 kWh consumati nel mese e che non sono superiori a 1.200.000 kWh si applica l’aliquota di euro 0,0075 per kWh;

b)      per i consumi superiori a 1.200.000 kWh mensili:

-        sui primi 200.000 kWh consumati nel mese si applica l’aliquota di euro 0,0125 per kWh;

-        sui consumi che eccedono i primi 200.000 kWh consumati nel mese si applica un’imposta in misura fissa pari ad euro 4.820,00.

Inoltre viene previsto l’aggiornamento dei coefficienti di applicazione delle aliquote vigenti nella produzione combinata di energia elettrica e calore: “In caso di produzione combinata di energia elettrica e calore, ai combustibili impiegati si applicano le aliquote previste per la produzione di energia elettrica rideterminate in relazione ai coefficienti individuati con apposito decreto del Ministero dello sviluppo economico, adottato di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, con riferimento all’efficienza media del parco cogenerativo nazionale, alle diverse tipologie di impianto e anche alla normativa europea in materia di alto rendimento. I coefficienti sono rideterminati su base quinquennale entro il 30 novembre dell’anno precedente al quinquennio di riferimento.

e  “Ai fini dell’applicazione dell’aliquota di euro 0,0075 al kWh o dell’imposta in misura fissa pari a euro 4.820 sul consumo mensile dei soggetti che producono energia elettrica per uso proprio e la consumano per qualsiasi uso in locali e luoghi diversi dalle abitazioni, gli interessati sono tenuti a trasmettere al competente ufficio dell’Agenzia delle dogane, entro il giorno 20 di ogni mese, i dati relativi al consumo del mese precedente.”

Il provvedimento ha effetto dal 01/06/2012.

In basso si riassume la situazione del gettito fiscale nel periodo 2011/2012.

Luoghi diversi dalle abitazioni  2011 Dal 01/01/2012 al 31/05/2012 Dal 01/06/2012
Per consumi fino a 1.200.000 kWh mensili per consumi superiori a 1.200.000 kWh mensili
Imposta erariale 0,0031 €/kWh 0,0121 €/kWh 0,0125  €/kWh sui primi 200.000 kWh consumati nel mese

0,0125  €/kWh sui primi 200.000 kWh consumati nel mese

0,0075 €/kWh  sui consumi che eccedono i primi 200.000 kWh consumati nel mese € 4.820,00 in misura fissa sui consumi che eccedono i primi 200.000 kWh consumati nel mese
Addizionale Provinciale  a discrezione delle singole Province variabile da 0,0093 €/kWh a 0,0114 €/kWh e fino al raggiungimento di 200.000 kWh mese - -

 

Tabella n.1: Accise Energia Elettrica periodo 2011 – 2012
Il Consorzio, per conto dei propri soci,  ha analizzato questa ulteriore modifica normativa, i risultati sono stati riepilogati nei grafici sotto riportati.






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